News dal Libano

Le tensioni internazionali, tra cui la ripresa della guerra in Siria, si aggiungono ai problemi interni del Libano. Nelle manifestazioni che hanno paralizzato il Paese durante gli ultimi 3 mesi si sono visti segni di un superamento delle tradizionali aderenze religiose, settarie e politiche che hanno caratterizzato gli ultimi decenni. Speriamo in un risultato positivo.Da diverse settimane le banche libanesi hanno imposto delle misure restrittive, in particolare limitando i prelievi e la circolazione del dollaro americano per contrastare l’importante crisi di liquidità che sta attraversando il Paese. La moneta si sta svalutando e i prezzi sono tutti aumentati della metà, mettendo in crisi tantissime famiglie. Circa 260.000 persone hanno perduto il lavoro o hanno visto dimezzarsi il loro stipendio in soli 3 mesi.La nostra associazione “Oui pour la Vie” prosegue con le sue iniziative di aiuto in favore di tutti i bisognosi: la cucina, l’aiuto sanitario per l’acquisto di medicine e per i test clinici, l’equipaggiamento invernale (calze e scarpe per i bambini). Si chiedono sempre a tutti aiuto e pubblicità.Una “donna della rivoluzione” che crede di cambiare la politica e la discriminazione in Libano è venuta da noi per offrirci una collana avuta in eredità dalla nonna, dicendoci che per lei questo gioiello era un oggetto prezioso che conteneva i suoi ricordi. Lei ci ha chiesto di dare il ricavato della vendita della collana ad un islamico povero, senza rivelargli chi gli aveva offerto il dono. La famiglia che ha ricevuto il denaro ci ha chiesto di far sapere al donante che la parola “grazie” supera le religioni, la politica e la provenienza e ha il volto dell’amore. Spesso dimentichiamo di ringraziare Dio per tutte le belle cose che ci dona, alle quali facciamo attenzione talvolta solo nel momento in cui le perdiamo.La famiglia di Amina vive sempre in un piccolo spazio sotto le scale. Il più difficile per la famiglia non è la questione dello spazio, ma soprattutto la mancanza di energia elettrica. Non arrivano a procurarsi l’elettricità, questo rende la vita delle tre piccole figlie molto difficile, soprattutto per Tala, la bambina di 6 mesi. Tuttavia quando si visita la famiglia, si vedono dei volti luminosi, le tre bambine si amano molto e Hasna e Judy sono molto attaccate alla loro piccola sorella.Per testimonianze in Italia tel 333/5473721. pdamianolibano@gmail.com; Per inviare offerte: Bonifico intestato al conto: Oui pour la Vie, presso Unicredit a Cascina (PI). Indirizzo:Rue Mar Elias,35 Damour Lebanon.BIC-Swift: UNCRITM1G05 IBAN: IT94Q0200870951000105404518; dopo invio offerta scrivere il proprio indirizzo e telefono a info@ouipourlavielb.com per poter confermare il ricevimento dell’offerta. P Damiano Puccini