La gioia della Resurrezione

Carissimi, auguro a tutti una Santa Pasqua nel Signore Risorto! Desidero esprimere il mio augurio con le parole di San Serafino di Sarov: “Gioia mia, Cristo è Risorto!” All’udire queste parole raccontano i fedeli: i pesi si alleggerivano, le tristezze svanivano, le angosce e le paure si dissolvevano come neve al sole! Si, la resurrezione di Gesù può fare questo e lo sta facendo già! La Pasqua che celebriamo quest’anno ci riporta alla prima Pasqua celebrata dai primi discepoli, anche loro chiusi nella loro casa per paura dei giudei… noi per paura del virus! C’è un modo sbagliato di cercare il Risorto: tra i sepolcri, come le donne al mattino di Pasqua: “Perché cercate tra i morti colui che è vivo?”.

Molti cristiani sono diventati atei perché hanno cercato Dio tra i morti: tra i morti si può trovare Marx, Freud e Nietzsche! Ci sono poi i soldati che si sono lasciati corrompere dal denaro, pur di negare la resurrezione: il denaro è la radice di tutti i mali dice l’Apostolo Paolo. Il mondo ruota attorno all’economia… al mondo interessa la persona solo se produce e guadagna! L’unico modo per incontra Gesù, il vivente, è l’Eucarestia, la preghiera, l’amore tra di noi e soprattutto verso i più piccoli: i poveri, i piccoli, gli emarginati. In loro si nasconde il volto del Risorto! Vi auguro che possiate risorgere con Gesù e vivere la sua pienezza di vita… è l’esperienza più bella della vita!! AUGURI!

Padre Maurizio De Sanctis