Diocesi
Le attività degli scout ai tempi del Coronavirus
Gli scout non si fermano! Uno dei punti della Legge scout, con un nobile richiamo alla dimensione politica del cittadino, recita “lo scout e la guida sanno obbedire”, per questo durante questo periodo di quarantena i gruppi scout della Zona AGESCI di Livorno hanno deciso per senso civico e responsabilità condivisa di restare a casa, e sospendere fin dall’inizio le proprie attività nelle sedi e all’aria aperta. Tuttavia come dice il fondatore dello scoutismo Baden Powell: “quando la strada non c’è inventala”, e dunque questo periodo non ci ha impedito di percorrere o creare strade alternative, sfruttando i mezzi offerti dalla tecnologia e la voglia di fare scoutismo anche ai tempi del Coronavirus. Ma non solo: spesso tenere vive le attività scout è anche un modo per legare saldamente il rapporto tra capi, ragazzi e famiglie, per sentirsi vicini anche in un periodo di lontananza. Per questo ogni gruppo scout ha deciso di raccontare come sta tenendo viva la fiamma dello scoutismo.
La quarantena scout del Livorno 10:
“Come gruppo Livorno 10 abbiamo iniziato facendo riunioni di Comunità Capi e di staff su Zoom, una app che permette di vederci online, da qui è partito il coordinamento per organizzare le nostre attività con i ragazzi.
I nostri due Branchi hanno lanciato la stagione della caccia e le prede; i nostri due Reparti stanno continuando a lavorare sulle specialità, sulle imprese e su altre attività per ottenere punteggi per la gara anno; le riunioni di squadriglia vengono fatte tramite Skype, Zoom o Discord, lo stesso per le riunioni di Con.Ca, e nel fine settimana siamo riusciti a fare anche una riunione di Reparto con tutti i ragazzi.
Mentre la Comunità R/S dopo aver fatto una riunione su Discord si è coordinata per creare dei video in cui fare un servizio telematico di assistenza alle altre branche, in particolare realizzando dei video per insegnare a lupetti, esploratori e guide alcune tecniche di espressione, buone prassi di cittadinanza attiva, come la raccolta differenziata, e molto altro ancora. Inoltre per ogni unità e per tutta la Comunità Capi sono stati portati avanti dei percorsi di catechesi guidati a distanza dall’assistente ecclesiastico don Cristian.
Il nostro gruppo Facebook si è poi iniziato a popolare in modo spontaneo di foto e video dei nostri ragazzi che vogliono farci sapere che #tuttoandràbene e raccontarci le nuove tecniche scout apprese in quarantena.”
La quarantena scout del Livorno7:
“Anche noi del Livorno 7, come gli altri gruppi della zona, abbiamo deciso di puntare forte sull’utilizzo della tecnologia e dei social, evidenziandone il lato positivo soprattutto in questo periodo particolare, in cui ci possono permettere di sentirci vicini nonostante la lontananza fisica.Il nostro branco sta giocando una grande sfida composta da una serie di prove, in cui i lupetti ricevono ogni giorno, tramite messaggi che compaiono magicamente sotto i loro cuscini, le istruzione per la prova del giorno. I risultati di ogni prova vengono condivisi attraverso video e foto che i lupetti mandano grazie all’aiuto (e al telefono) dei genitori!
In reparto la sfida è invece fra squadriglie, che si trovano ogni settimana ad affrontare una sfida diversa (espressione, cucina, etc etc). Le squadriglie continuano a riunirsi in via telematica, accompagnati dai capi reparto, per lavorare alle sfide e al proprio sentiero. Le guide e gli esploratori in particolare stanno cogliendo l’occasione per lavorare alle proprie specialità e condividerne i risultati tramite dei video. Anche la catechesi va avanti tramite riflessioni sul Vangelo di ogni domenica.Noviziato e clan continuano a ritrovarsi sfruttando gli strumenti di videoconferenza, per mantenere salda la condivisione che è alla base della comunità, raccontandosi a vicenda come stanno affrontando la quarantena, e proponendosi attività da poter affrontare a distanza. Alcuni esempi? Cineforum e music forum, ma anche preghiere e riflessioni in stile deserto da condividere durante le riunioni.”
La quarantena scout del Livorno 3:
Il Livorno 3 ci ha raccontato la sua quarantena tramite questo schema.
La quarantena scout del Livorno 9:
“Col sorriso e l’allegria che ci caratterizzano, anche il Livorno 9 va avanti e non si ferma!
L/CIl Branco Mowha Rosso del Livorno 9 dallo scorso weekend si è lanciato nel gioco delle prede 2.0 , dove anche la difficoltà è 2.0, vivendo gli incontri per decidere le prede dei bambini tramite videochiamate con tutta la staff tramite google duo e WhatsApp video. Inoltre per coinvolgere il resto del branco è stato deciso di inviare un audio con la parte del racconto da affrontare nel corso della settimana e i bambini hanno inviato tramite mail o WhatsApp un disegno che rappresentasse il periodo di quarantena che stanno vivendo scrivendo un aspetto positivo (90/100 che saltano scuola) e uno negativo del dover stare in casa.
E/GIl Reparto del Livorno 9 “Libeccio Insaziabile” tramite un video ha lanciato una sfida ai ragazzi da svolgere durante tutta la settimana che consiste nel raccontare con una tecnica espressiva ed un dispositivo a piacere, quella che è una loro giornata tipo. I ragazzi hanno raccolto con entusiasmo la sfida che si ripeterà fino alla fine della quarantena. Speriamo che la condivisione tenga alto il morale e il desiderio di fare scautismo.
R/SIl clan ha deciso di usare diverse piattaforme per fare riunione online e per continuare a lavorare anche di pattuglia. Nonostante si senta la mancanza di vivere all’aria aperta, non sono mancate occasioni di giochi fantasiosi e riflessioni interessanti. C’è anche chi ha proposto di fare uscita in casa montando un tenda ciascuno nella propria camera.”
La quarantena scout del Guasticce 1:
“Il Guasticce1 continua la sua attività durate la quarantena “obbligata” cercando di rispettare al massimo quello che ci è chiesto dalle istituzioni e provando nuovi strumenti per riuscirci nonostante le distanze. Abbiamo imparato a sfruttare la tecnologia che ci circonda, con alcuni strumenti già utilizzati normalmente ed altri appositamente creati!
LCI nostri VV.LL. stanno lanciando delle sfide ai lupetti attraverso dei messaggi video realizzati a turno da uno di loro, le sfide da affrontare sono varie, i lupetti hanno dovuto realizzare ed affrontare un percorso nella giungla fatto in casa, hanno preparato degli origami con varie forme ma hanno anche cercato di dimostrare le loro abilità culinarie. La risposta è stata ottima e dobbiamo ringraziare anche i genitori che si sono prestati ad aiutare i bimbi a girare i video!
EGI Capi reparto hanno invece lanciato delle sfide alle squadriglie per dimostrare le loro abilità e competenze, le squadriglie si sono prima cimentate nel raccontare con una foto come vivono questo momento, poi cantare una canzone inventate da loro, comporre un pensiero per la festa del babbo e tante altre che sono ancora in corso. I punteggi si vanno a sommare alla gara dell’anno per vincere il Cignalotto d’Oro. Ogni settimana poi continuano regolarmente le riunioni del Consiglio Capi tramite skype e le squadriglie sono anche riuscite a fare alcune riunioni di squadriglia per continuare le loro imprese.
RSIl Noviziato continua tramite skype le proprie riunioni per portare avanti l’impresa mentre il clan ha portato avanti le proposte per la Quaresima attraverso delle schede con spunti di riflessione. Inoltre il clan ha creato una pagina Instagram (privata) in cui ai ragazzi viene chiesto di raccontare volta volta una cosa diversa, per esempio cosa stanno facendo a casa e a cosa rinunciano attualmente, e prossimamente è previsto di riprendere le riunioni di clan, cosa invece già fatta per gli incontri con i partenti.”
La quarantena scout del Livorno 2:
“Restare a casa è un atto di Amore verso il nostro Prossimo oltre che di Responsabilità Civile! Non per questo ci fermeremo, infatti ecco cosa sta succedendo nelle nostre nuove “Sedi dislocate”.
L/CLancio della stagione di caccia tramite Racconto Giugla fatto da un Vecchio Lupo utilizzando Youtube, contestualmente sono state inviate 4 prove da affrontare. I VVLL contatteranno le sorelline e i fratellini per Giocare al Gioco delle Prede.
E/GSfida tra le squadriglie tramite storie su Instagram/video sul gruppo WhatsApp di CON.CA. Una volta lanciate le sfide, le varie squadriglie si organizzano autonomamente sui gruppi WhatsApp di squadriglia per superare le sfide; ogni squadriglia dovrà inviare il video di ALMENO una persona che supera la sfida proposta, ma attenzione più persone rispondono alla sfida più punti guadagnerà la sq. I punti conquistati, sostituiranno i punti dei servizi di questo mese e dunque sono validi per la gara campo.
Alcune sfide lanciate fino ad adesso:
– nodi,
– cucina,
– animazione,
– canto.
R/SIl Noviziato continua le sue attività tramite Skype, portando avanti l’Impresa di Noviziato, facendo lavoro di ricerca di iniziative, notizie, tecniche ecc. Il Clan vive la Quaresima come momento forte ricevendo quotidianamente stimoli e testimonianze sfruttando la pagina Instagram di Clan utilizzata come open space per le varie attività.”
La quarantena scout del Rosignano 2:
“In questo periodo particolare, abbiamo sentito la necessità, come molti, di non fermare del tutto le attività, consapevoli che i nostri bimbi hanno bisogno di continuità e stimoli.
Abbiamo fatto un video/collage con tutti i VVLL della staff, compresi i rover, per far sapere ai bimbi che tutti i loro capi stanno pensando a loro, e abbiamo proposto un paio di attività a weekend da fare durante la settimana. Ogni attività è lanciata dal video di un capo diverso, che spiega le istruzioni, e del materiale che abbiamo condiviso su un drive comune a tutti i genitori.
La tecnologia ci permette di sentirci vicini e connessi nonostante le oggettive distanze, così abbiamo cercato di sfruttarne gli aspetti positivi. Allo stesso tempo, consapevoli dei rischi legati alla divulgazione di foto e video in rete, abbiamo deciso di lasciare ai genitori la scelta rispetto al materiale da caricare sul drive e da condividere con le altre famiglie. Ad ora abbiamo dei feedback comunicando con i genitori e i Vecchi Lupi continuano a proporre piccole sfide legate alla catechesi pensata per quest’anno e alla normale vita di branco.
Ai Reparti è stata lanciata la sfida più grande di tutte: entrare a fare parte del team scientifico dell’AMCCV, Associazione Mondiale Contro il CoronaVirus. Le squadriglie si stanno sfidando, in modo che ogni membro metta a frutto le proprie competenze nelle varie sfide lanciate. Le sfide vengono lanciate all’inizio della settimana, e poi valutate, tramite una fitta documentazione foto e video, dallo staff dell’AMCCV, che assegnerà un punteggio. Ogni settimana ha un tema di competenze: la prima settimana è stata Cucina e nella seconda settimana i team si sfideranno su mani abili. Solo chi farà il punteggio più alto potrà entrare a fare parte del team dell’AMCCV!”
Ma non finisce qui, perché in tempi di quarantena la Zona di Livorno si è organizzata anche per fare le riunioni tra i capi reparto e capi branco di tutta la Zona, e non solo, perché anche i ragazzi dei reparti si sono trovati in varie videochat per organizzare l’evento sulla competenza di fine maggio, nella speranza che “tutto andrà bene”.
Dunque se, come recita la Legge, gli scout sanno obbedire e sorridono e cantano anche nelle difficoltà, vale la pena di ricordare e cantare insieme le parole di un vecchio canto scout, uno di quelli che si canta ai bivacchi la sera al campo estivo, quando i rumori del bosco risuonano sotto il cielo stellato, il fuoco è basso, l’umidità aumenta e l’ora di dormire è vicina. Il canto delle Aquile Randagie, il gruppo scout che tenne viva la fiamma dello scoutismo durante la seconda guerra mondiale. Vale la pena soffermarsi su queste parole e meditarle, come una preghiera, un incitamento alla speranza che si racchiude nei ricordi più teneri di ogni scout:
“Ma mai non può morir,
non morirà mai più,
la fiamma che ravviva la nostra gioventù
non morirà mai più.”