Il convegno regionale catechistico

La grande bellezza della fede. Narrare il kerigma nel tempo del cambiamento”: questo il titolo che ha guidato e accompagnato i due giorni del Convegno catechistico regionale, svoltosi ad Arezzo nei giorni scorsi. Accompagnati dal vescovo Simone, delegato per l’Evangelizzazione e la Catechesi della Conferenza Episcopale Toscana, erano presenti anche alcuni sacerdoti livornesi: Don Fabio Menicagli, Don Bruno Giordano, Don Gerardo Lavorgna, Don Vincenzo Cioppa e don Matteo Giavazzi.

Dopo un’introduzione di mons. Riccardo Fontana, Vescovo di Arezzo, hanno preso il via i vari interventi. In primis, Mons. Simone Giusti ha fornito un’ampia relazione di taglio sociologico fondamentale, indicando alcune coordinate dello scenario odierno e mettendo alcuni punti fermi intorno alla questione religiosa così come viene vissuta e percepita. In seguito, Don Francesco Vermigli ha offerto un profilo più teologico, delineando la questione del rapporto tra teologia ed estetica (la via della bellezza come strada per incontrare la fede). A Don Luciano Meddi, invece, il compito di promuovere vie concrete per ripensare il percorso educativo della Catechesi. La mattinata di sabato, infine, dopo il saluto di Don Valentino Bulgarelli in qualità di Direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale, è stata dedicata a presentare alcune esperienze e, in particolare, quelle di Livorno, Pisa, Arezzo e Firenze.

È stata una bella esperienza che ci ha mostrato l’importanza di essere educatori e le fantastiche possibilità che anche nei nostri tempi ci sono donate per convertire il cuore dei nostri ragazzi a quella bellezza che porta un unico nome: Gesù Cristo.