Non temere Maria!

Nei giorni scorsi il Vernacoliere ha dedicato una civetta irriverente alla Madonna e Matteo Salvini non ha perso occasione per commentare con un suo tweet. Anche noi vogliamo dire due parole sulla questione e anche noi lo facciamo con ironia, pubblicando un articolo di don Cantini, alias l’arcangelo Gabriele.

Ero passato da Nazareth, il Padreterno mi aveva chiesto di andare da Maria per affidargli una missione delicata, ma l’ho trovata impensierita e un po’ interdetta. Gli avevo detto “rallegrati Maria…” e anche “non temere…”, ma da quel punto di vista lì era tranquilla, la gravidanza non la preoccupava più di tanto. Il problema erano gli uomini che la tirano per la giacchetta, chi da una parte, chi dall’altra!Ci sono dei politici che sventolano rosari ad ogni comizio, che affidano al suo cuore il risultato delle elezioni … ma non è al cuore di Maria che devono guardare, ma al loro cuore e chiedersi se i loro pensieri collimano con quelli di Gesù: Lui che ha detto di amare i nemici, di ospitare gli stranieri e che per essere vicino ai peccatori si è fatto inchiodare con loro!Poi un giornale, a Livorno, si è inventata una sua lettera piena di parolacce, non è che avessero tanto torto, ma se si deve amare i nemici non si può mandarli a quel paese in modo così leggero. La cosa più buffa che quei politici sono anche permalosi; loro che farebbero tutto in punto di forchetta, dicono che non si può tirare in ballo Maria in queste cose; ci vuole una bella faccia tosta!Insomma, ero andato per annunciare al mondo la nascita del salvatore e mi è toccato asciugare le lacrime della povera Maria, che stava leggendo il vernacoliere e il tweet di Salvini.Gabriele, arcangelo