Domenica 18 febbraio

Una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane, quale segno concreto di solidarietà e di partecipazione di tutti i credenti ai bisogni materiali e spirituali delle popolazioni colpite dal conflitto in corso in Terra Santa. A indire l’iniziativa per domenica 18 febbraio, prima domenica di Quaresima, è la presidenza della Conferenza episcopale italiana.

Come si spiega nel comunicato, le offerte raccolte, da inviare a Caritas Italiana entro il 3 maggio, renderanno possibile una progettazione unitaria degli interventi anche grazie al coordinamento con la rete delle Caritas internazionali impegnate sul campo.

In contatto con la Chiesa locale

“Caritas Italiana – spiega il direttore, don Marco Pagniello – è in costante contatto con la Chiesa locale: dopo aver sostenuto, nella fase iniziale dell’emergenza, gli interventi di Caritas Gerusalemme, continua a seguire l’evolversi della situazione, accompagnando le Chiese locali nell’organizzazione delle diverse iniziative per far fronte ai bisogni dei più poveri e favorire un clima di pace e riconciliazione”.

La colletta del 18 febbraio rappresenta, inoltre, una preziosa occasione di sensibilizzazione e animazione delle comunità parrocchiali italiane. A tal fine Caritas Italiana sta predisponendo sussidi e locandine che sanno messi a disposizione delle Diocesi.