Come case costruite sulla roccia

Un San Valentino speciale per i futuri sposi al Santuario di Montenero, dove il Vescovo di Livorno, Simone Giusti, ha incontrato i fidanzati in cammino verso il sacramento del Matrimonio.

Il professor Nocchi ha introdotto il tema dell’amore, sottolineando come questo sia una realtà che coinvolge ogni nostra dimensione personale. Elisa, professoressa di Religione e impegnata nell’evangelizzazione con la sua bellissima christian music, ha portato la sua testimonianza di mamma che ha ricevuto nella fede il dono della figlia tanto attesa assieme al suo sposo Valerio, ricordando che anche loro anni prima avevano partecipato agli incontri con il Vescovo nella preparazione al Matrimonio, decidendosi per Gesù nella costruzione della loro famiglia.

Successivamente è stata letta la Parola di Dio, il brano del Vangelo che narra la differenza fra la casa edificata sulla sabbia e quella sulla roccia; il Vangelo è stato poi introdotto in un muro appositamente costruito in modo simbolico per rappresentare il fondamento solido su cui costruire la propria famiglia e sul quale, alla fine dell’incontro, i fidanzati hanno attaccato un post-it a forma di cuore con il loro nome su scritto.

Dopo la lectio del vescovo Simone incentrata sulla concretezza dell’amore famigliare quando questa si lascia incontrare da Cristo e su come l’amore tutto possa trasformare, i fidanzati hanno vissuto l’intensa esperienza dell’adorazione del Santissimo Sacramento: per costruire una famiglia cristiana è necessario ricercare un rapporto personale con Gesù, conoscendolo e lasciandosi scrutare.

L’incontro si è arricchito grazie alla testimonianza di Eleonora, sorella di Lorenzo Ciacchini, raccontando la guarigione dal linfoma che il fratello ha ricevuto per intercessione della Madonna, intrisa di speranza e di fede.

Infine, il Vescovo ha fatto dono di un Vangelo a ogni coppia, per far sì che la conoscenza di Gesù sia sempre più approfondita e concreta, affinché anche loro possano fondare la casa della propria famiglia sulla roccia che è Cristo.

foto scattate da Antonluca Moschetti