solidarietà
Aggiornamenti dal Libano
Si richiedono sempre più aiuti
Dall’inizio della guerra, un anno fa, l’80% del Libano meridionale è stato distrutto. Tantissimi bambini sono in pericolo, esposti ad attacchi, sfollati dalle loro case e senza poter usufruire del sistema sanitario, sovraccarico e sotto organico.
Il ministero della Sanità libanese afferma che il bilancio totale nell’ultimo anno è di oltre 2.500 morti e 12.000 feriti. Più di un 1,2 milioni di persone hanno lasciato le loro case, riversandosi nelle aree considerate sicure. I più ‘fortunati’ hanno potuto affittare degli appartamenti, ma altri vivono nelle scuole, nelle sedi delle associazioni, o anche per strada.
Il Libano vive il quinto anno di una crisi economica paralizzante che ha fatto impennare la povertà. Il tasso di inflazione, che nel 2019 era solo del 2,9% oggi è al 208%. La lira libanese ha perso il 98% del suo valore, causando un aumento vertiginoso dei .prezzi, specialmente per beni essenziali come il cibo, del 350%. Molte famiglie sono già sull’orlo del baratro.
La nostra associazione “Oui pour laVie” continua ancora con la “cucina” di Damour, l’ambulatorio e la casa a Beirut per i test sanitari e per AIDS, droga e alcool, il centro di ascolto per le medicine e la scuola. Tutto sempre per bisognosi di ogni appartenenza, per evitare la guerra civile.
Si chiedono sempre aiuti e pubblicità.
“Oui, pour la Vie” ha triplicato l’orario di lavoro nella sua cucina per fornire quanti più pasti possibile a tutti. Inoltre cerca cerchiamo di procurarci ingredienti che altri volontari possano cuocere per le famiglie che vivono all’aperto.
Abbiamo avuto l’idea di realizzare una cucina mobile per andare direttamente a casa degli immigrati in modo che le loro mogli ci aiutino a cucinare e anche a poter scegliere cosa desiderano mangiare.
Nonostante tutta la fatica fisica e psicologica, ogni membro di “Oui pour la Vie”, quando torna a casa la sera conserva una pace nel cuore e una grande energia per il giorno successivo.
Aiutiamo tutti senza guardare alla provenienza o appartenenza religiosa o politica. Chiediamo solo di collaborare nel fare il bene per amor di Dio.
Alcuni volontari di “Oui pour la Vie” sono riusciti a procurarsi il necessario per allestire nelle due scuole del loro paese, che ospitano fino a 90 famiglie ciascuna, una cucina e una lavanderia.
Per testimonianze in Italia tel 333/5473721 pdamianolibano@gmail.com Per inviare offerte: Bonifico sul conto: Oui pour la Vie, presso Unicredit Cascina (PI). IBAN: IT94Q0200870951000105404518; (BIC-Swift: UNCRITM1G05 se richiesto). Indicate nella causale del “bonifico il vostro email / telefono cellulare e avvisateci dell’offerta scrivendo a info@ouipourlavielb.com.