Il Congresso delle ACLI

Nella sede istituzionale delle Acli in via Cecconi si è tenuto il 25° Congresso Provinciale nella prospettiva di quello nazionale che si terrà prossimamente a Roma. Il Congresso si è svolto sotto la Presidenza di Giacomo Martelli, delegato dalla Sede nazionale, ed è iniziato con la relazione della Presidente Provinciale uscente Lucrezia Draicchio. La past-president si è posta la domanda del dove si debba ripartire per le Acli future, e la sua risposta è stata quella del lavoro, della famiglia, della lotta alle disuguaglianze e della pace. Ha aggiunto che queste sfide possono trovare nella formazione degli aclisti una efficace risposta. Ha concluso dicendo che è necessario ritrovare “l’identità dell’essere aclisti” con l’avere il coraggio di ritornare nelle periferie con la costituzione di nuovi circoli che diano una risposta ai bisogni delle comunità in cui vengono costituiti.

Sulla relazione si è aperto un largo dibattito in cui oltre ai delegati è intervenuto anche don Matteo Giavazzi mandato dal Vescovo a partecipare ai lavori del Congresso in sua sostituzione. Al termine i delegati hanno votato i membri per comporre il nuovo Consiglio Provinciale, e la prima ad ottenere il maggior numero di voti è stata Romina Barabotti, è toccato perciò a lei, come da Statuto, convocare il Consiglio Provinciale per l’elezione del nuovo Presidente.

Il Consiglio è stato presieduto da Riccardo Rossato che ha ringraziato la Presidente uscente per la sua opera condotta in questi ultimi quattro anni e ha constatato la sua indisponibilità a continuare nell’incarico, ha proposto perciò, per aver ottenuto il maggior numero di voti, come Presidente Romina Barabotti. E’ un fatto certamente positivo che sia ancora una donna a guidare il movimento aclista livornese. Romina -ha aggiunto- ha dimostrato nel corso degli anni, spirito di sacrificio e dedizione e costituisce un elemento indispensabile per il futuro. Messa ai voti la sua candidatura, Romina è stata eletta Presidente per acclamazione da tutti i Consiglieri presenti.

Nel ringraziare i votanti, Romina Barabotti ha voluto ricordare la sua opera costante nelle Acli, intrapresa da circa 18 anni e mezzo e ha rammentato due figure che hanno dato lustro al movimento aclista: il più volte Presidente Giustino Banchetti e il responsabile del settore organizzativo Battista  Strucchi. E’ mia intenzione -ha concluso- riprendere il loro cammino per affermare una società civile giusta e equa tramite delle Acli credibili in grado di saper ben operare sul territorio.

La nuova presidenza sarà così composta: Romina Barabotti, Presidente con delega ai rapporti istituzionali e allo sviluppo associativo. Riccardo Rossato, Vice Presidente vicario, Presidente del comitato del Patronato, responsabile del welfare, politiche attive del lavoro e comunicazione. Lucrezia Draicchio, vice Presidente, responsabile amministrativo con delega all’integrazione del sistema e dei servizi, e finalmente con Sheila Rossato ritornerà una responsabile di Gioventù Aclista.. Gli altri membri della Presidenza sono: Pierpaolo Giusti, Filippo Savoca, Gianni Giovangiacomo, Antonio Melani, Sarah Rugiadi, Alessio Pagni, Paolo Montagnani e Miriano Baldacci. Come Assistente Spirituale, il Vescovo Mons. Simone Giusti, ha nominato don Matteo Giavazzi.