Sinodo e Giubileo le novità di quest’anno

Il Vescovo Simone ha incontrato i rappresentanti delle Aggregazioni Laicali, sottoponendo alla loro attenzione due importantissimi eventi di quest’anno pastorale: il Sinodo per l’Italia e il Giubileo.

Il Sinodo per l’Italia è incentrato sull’Anno della Profezia, per questo motivo l’annuale Convegno ecclesiale diocesano sarà aperto Domenica 6 ottobre in Vescovado con il tema: “Un popolo profetico vive l’annuncio del Cristo Risorto-La missio ad Gentes a Livorno”, relatore don Gianfranco Calabrese, professore di ecclesiologia della Diocesi di Genova. Il Convegno -ha detto il Vescovo- vuole costruire il contributo della nostra diocesi al Sinodo attraverso i suoi laboratori tematici che verranno dibattuti dai partecipanti. La nostra Chiesa di Livorno -ha continuato il Vescovo- può divenire profetica, ma fa fatica ad incontrare i poveri in difficoltà. Le chiese di Corea,  Shangai e San Pio X, sono quelle più povere anche di una attenzione. I “pacchi” non costituiscono un incontro serio, esauriente e attivo, per cui si stenta molto ad intrecciarsi con queste persone. Nelle zone più povere si hanno anche difficoltà per l’insegnamento dell’ora di Religione, infatti -ha aggiunto il Vescovo- solo il 13% degli alunni delle Scuole Professionali la richiede e le problematiche esistono anche con gli stessi insegnanti. Si tratta perciò di affrontare “una situazione complessa” che ci interroga sul “come parlare con i poveri”, come evangelizzare. Si tratta di “vivere la carità”, e in questa ottica l’opera, in passato, condotta da Olimpia Sgherri, è stata illuminante e da seguire.

Mons. Giusti ha poi affrontato l’argomento del Giubileo e ha detto di non consigliare l’arrivo a Roma con i bus, perché oltre a costituire una spesa maggiore essi non arrivano a Piazza San Pietro come fanno invece i treni in partenza al mattino da Livorno. Se poi il numero dei richiedenti è consistente, la stessa Trenitalia è disposta a mettere un treno in più. Però si può sempre lucrare l’indulgenza del Giubileo oltre a Roma anche nella Chiesa Cattedrale, nel Santuario di Montenero, nella Chiesa dell’ospedale e del carcere e dalle Monache di clausura ad Antignano. Per l’inizio del Giubileo sarà anche programmata una tre giorni di convegno a gennaio, sulla speranza cristiana.

Nel prossimo gennaio, si svolgerà anche la giornata diocesana del quotidiano Avvenire. Il giornale cattolico è in crescita di lettori e di influenza e costituisce un buon mezzo per “far conoscere idee diverse”. Nella giornata in cui si raccoglieranno le offerte per il quotidiano, a chi è veramente interessato, sarà proposto un abbonamento gratis per sei mesi.

Mons. Giusti ha concluso l’incontro dicendo che come Diocesi “vogliamo cercare di comunicare di più con tutti” per cui la Sala Fagioli sarà adeguata ad un uso multimediale per trasmettere anche in streaming e tutte le Aggregazioni laicali ne potranno usufruirne per i loro incontri. I lavori per il cambiamento della struttura sono già stati programmati e si spera che tutto sia pronto e definito entro dicembre.

La “Giornata per la vita”, indetta per il prossimo 2 febbraio sarà coordinata insieme a quella per “Avvenire” da una commissione che sarà guidata da Antonluca Moschetti.

guarda le foto dell’incontro, scattate da Antonluca Moschetti