La solennità di Tutti i Santi

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

Mt 5,1-12a

Quaggiù sulla terra abbiamo una buona notizia: nessuno di noi è da solo! Nel nostro avvicinarci a Gesù nessuno è lasciato allo sbando, niente viene lasciato al caso: ogni lacrima versata, ogni goccia di sudore, ogni desiderio della vera giustizia, ogni atto di autentica misericordia è sempre un passo in più che ci porta verso il Signore. In questo cammino non siamo da soli: su dal Cielo in ogni momento ecco pronti ad aiutarci tutti coloro che hanno già ricevuto la consolazione perfetta, che hanno ereditato la vera terra, che hanno ricevuto la vera e profonda giustizia, che hanno donato la loro vita al trionfo della misericordia divina. I santi vegliano sempre su di noi e intercedono presso Dio per tutte le nostre necessità e i nostri bisogni: a partire dal santo patrono di cui portiamo il nome, fino a Santa Giulia patrona della nostra città. La ricompensa incommensurabile che stanno già vivendo sono ansiosi di condividerla con noi, spronandoci lungo la via che ci conduce al Regno.