Africa ed Europa, unite dalla difesa della dignità umana e dei popoli

Africa ed Europa, due continenti legati da radici comuni e dalla vicinanza geografica, ora anche dalla preoccupazione delle devastanti conseguenze della pandemia Covid-19 sulle famiglie e sulle comunità, “in particolare quelle che si trovano in situazioni di disagio, vulnerabilità e debolezza, in entrambi i continenti”. Da qui la decisione della Comece, Commissione delle Conferenze episcopali dell’Ue, e del  Secam, il Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar, di elaborare, in vista del 6° vertice Ue-Africa dell’ottobre prossimo, un contributo  congiunto sul futuro partenariato Ue – Africa.

Europa ed Africa, motori del rilancio della cooperazione 

I presidenti di Comece e Secam, i cardinali Jean-Claude Hollerich e Philippe Nakellentuba Ouédrago, rispettivamente dalle loro sedi di Bruxelles ed Accra, oltre ad elogiare gli sforzi preparatori dei responsabili politici europei ed africani, sollecitano e incoraggiano questi ultimi “ad orientare il loro lavoro preparatorio sui principi della dignità umana, della responsabilità e della solidarietà, ponendo l’accento sull’opzione preferenziale per i poveri, sulla cura del Creato e sul perseguimento del bene comune”. “Siamo fermamente convinti che l’Africa e l’Europa possano diventare i motori di un rilancio della cooperazione multilaterale”, dichiarano  i due Presidenti, con la precisazione da parte del cardinale Hollerich circa “la responsabilità dell’Europa di condividere la pace e la prosperità con i nostri vicini”.

ascolta l’intervista su Radio Vaticana https://youtu.be/F3jfVEdB-CU