Parrocchie
Le reliquie di San Filippo Neri alla parrocchia del Borgo
In una giornata stupenda di settembre di questo 2021, tre individui si sono avventurati nella grande Urbe romana per far visita alla meravigliosa città dei papi e all’attuale Città del Vaticano, nella sua Basilica papale di San Pietro, punto nevralgico e fondamentale di tutta la cristianità.
Ci si potrebbe chiedere il perché di questa visita. Recentemente nella parrocchia di Santa Teresa di Calcutta, è stato benedetto un nuovo altare per la cappella esterna della parrocchia dedicata a San Filippo Neri, fondatore della Congregazione dell’oratorio. Beh, questo non spiega molto ma spiega tutto. Forse molti di voi potrebbe non sapere ciò che sto per dire, ma all’interno di ogni singolo altare, in ogni chiesa, è presente una reliquia di un martire, o in generale di un santo. Ed è qui che entrano in gioco i tre individui (Don Federico, Massimiliano ed Elia). Ringraziando apertamente la Congregazione dell’oratorio, ed in particolar modo il postulatore, sono state donate alla parrocchia due reliquie di San Filippo Neri per l’altare affinché anche i parrocchiani potessero averci vicino una parte del corpo del santo. Così i due ragazzi e il presule sono partiti alla volta di Roma per poterle ricevere in dono e poterle portare in Diocesi.
Appena arrivati a Roma, come ogni cristiano, non si può rimanere che affascinati e in piena contemplazione dell’arte, della bellezza di tutta l’arte presente nella Città Eterna: dagli scavi romani alla grandezza della bellezza stessa attraverso le volte affrescate, le basiliche e la storia il cui odore circonda ogni singolo luogo di Roma. Essa mostra chiaramente la bellezza della cristianità. Ricevute le reliquie del santo e pregato sulla tomba nella Chiesa di Santa Maria in Vallicella, i tre si sono recati alla Scala Santa e pregato in ginocchio sulle scale su cui passò Cristo ben tre volte e su cui cadde il suo sangue. In ogni singolo scalino sostato in silenzio e in piena preghiera, in ogni singolo scalino adorato quella Passione, in ogni singolo scalino adorato Colui che in quegli istanti aveva tutto sulle spalle, tutto.
Dopo una visita nella cattedrale madre di San Giovanni in Laterano, i tre viaggiatori hanno riportato le reliquie a Livorno. Qualcuno penserà che sia una storia, ma questa è storia, noi siamo nella storia, ogni singola cosa è successa veramente e ringraziamo il Signore che sia avvenuta e perdonatemi se non sono riuscito ad esprimermi nel migliore dei modi ma le emozioni vissute vanno oltre ciò che potrei dire a parole.