Conoscere altri carismi per arricchire la propria fede

È questo il terzo anno che la Parrocchia di S. G. Gualberto inizia il cammino di catechesi comunitaria con l’andare a conoscere un’altra  realtà di chiesa. Due anni fa fu Barbiana, l’anno passato Romena, quest’anno è stato scelto l’Eremo di Agliati. Abbiamo così conosciuto i monaci cistercensi che lì vivono, fra Daniele Cilietti, monaco trappista che vive lì da 45 anni e fra Benedetto, già don Alessandro, che vive lì da un paio di anni. Ci hanno accolto e aperto le porte della loro “casa”, dove vivono pregando, lavorando, studiando secondo la regola di san Benedetto. Abbiamo recitato le lodi del mattina e a sera, prima di andare via, pregato un altro salmo, cantato, ringraziato il Padre del dono ricevuto. Fra Benedetto ci ha parlato della loro scelta di vita, che non è restare chiusi, ma restare lì…. con la giornata scandita dalla preghiera ma il cuore e la porta aperti a chi va a chiedere aiuto e supporto sia spirituale che materiale. 

Per molti di noi è stata una sorpresa conoscere monaci eremiti che immaginiamo lontani e separati dal mondo e trovarci di fronte persone che vivono in semplicità la loro vocazione legati a un luogo che li ha scelti e che hanno scelto, con i problemi di tutti i giorni ma con la fiducia assoluta in un Padre che provvede loro. Non hanno stipendi o altro, vivono di quello che la terra dà, allevano api, qualche pecora e dei doni che chi passa di lì lascia.

Nell’incontro pomeridiano fra Benedetto ci ha aiutato a far discernimento sulla vita comunitaria in genere e della nostra comunità in particolare. Ci siamo confrontati e tante domande sono sorte in noi e fra di noi: farsi domande è sempre positivo, le risposte piano piano sorgeranno anch’esse durante tutto quest’anno in cui ci incontreremo all’Eucarestia domenicale e alle giornate di catechesi comunitaria.

Siamo ripartiti con il cuore che batteva forte nel dire GRAZIE!!!!