Parrocchie
Coteto: Una devozione sempre più sentita
Ormai è divenuta una bella consuetudine, che spero si trasformi in una costante tradizione, fare la processione fino all’edicola della Madonnina di Coteto. Anche quest’anno è stato presente il Vescovo Simone.
Iniziamo sempre con la benedizione in Chiesa, per poi ritrovarci, in strada, con le fiaccole multicolori accese, a presentare la nostra lode e preghiera a Maria. La folla presente, molto più numerosa dell’anno precedente, ringraziando Dio, era composta anche da molte famiglie, con i figli addirittura nei passeggini, a seguito; alcuni gruppi famigliari ci hanno aspettato , durante il percorso, per unirsi a noi nella preghiera.
Abbiamo recitato il Rosario, con la bella voce possente di Don Luciano, che si poteva udire in tutto il quartiere! Si annunciavano i Misteri Gloriosi, dove si proclama la Gloria del Signore nella Resurrezione, la discesa dello Spirito Santo e l’Assunzione di Maria al Cielo glorificata Regina dell’Universo.
Durante il percorso, si sono viste poche finestre e balconi illuminati, ma gli stessi, erano molto ben curati, alcuni con immagini di Maria e altri con lumini e luci colorate. La nostra Madonnina era portata da alcuni parrocchiani volontari; il loro contributo è molto importante: perché si veda l’immagine da lontano, bisogna tenerla bene in alto e costa molta fatica, visto che l’opera in legno è piuttosto pesante. Il nostro ringraziamento va a tutti loro: “bravi ragazzi”!!
La nostra meta, era il “Largo Madonnina di Coteto”, dove era stato allestito dal Comitato, il percorso con tantissimi lumini, questa volta molto numeroso; già da via dell’Alloro, fino ad arrivare in Viale Ugo Conti, tutte le case erano vestite a festa, ed è qui che si respira di più, mi si conceda, la devozione del quartiere a questa immagine di Maria. E’ sempre stato così, ed è qui che è cominciato tutto il percorso, per far si che venisse restaurata l’immagine del quadro dopo molti anni d’incuria e indifferenza, verso quest’opera sacra. Il Vescovo, lo ha ben ribadito nel suo intervento davanti alle persone presenti, che seppure un po’ stanche, avevano sempre accesa l’attenzione.
Il Comitato della Madonnina di Coteto, composto da molti residenti in quella zona limitrofa del quartiere, ha sempre avuto un ruolo importante e determinante nella volontà di riprendere questa devozione. Sono stati ricordati , quelli che non sono più tra noi, in primis Carlo Casadio, venuto a mancare in questo anno, Claudio Piccinini e sua moglie Lori, chiedo scusa per gli altri, di cui, non conosco i nomi.
Tutte queste persone si sono prese l’impegno con amore e lo hanno portato a termine con grande disponibilità; sono riuscite, anche, a far si che fosse riconosciuta anche nella toponomastica della città, diventando così una via di Coteto a tutti gli effetti. Un ringraziamento doveroso, va da parte di tutti i cotetini ai componenti, di questo Comitato di Quartiere.
Non rimane che aspettare, dandoci appuntamento, il prossimo anno, che se possibile, cercheremo di coinvolgere molte più persone , affinché si possano accendere centinaia di lumini, in tutto il nostro bel Quartiere Coteto. Grazie a tutti coloro presenti.