Diocesi
Livorno prima città in Toscana
Nella serata di sabato scorso al Centro sociale della Leccia, si è tenuta una cena a cui hanno partecipato i volontari che, dal 6 al 12 febbraio, sono stati coinvolti nella 24ª Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico. Alessandro Piacquadio, responsabile della raccolta per la Provincia di Livorno, ha letto il messaggio di ringraziamento di Sergio Daniotti, Presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus: «Ogni farmaco raccolto è stato l’esito di un movimento di gratuità di cui hanno fatto parte tanti soggetti anche molto diversi tra loro: i volontari, i farmacisti, i donatori e le aziende sostenitrici. Grazie di cuore a tutti coloro che si sono coinvolti nella GRF, perché ognuno di quei farmaci raccolti farà la differenza per la salute di almeno una persona bisognosa. E perché questo movimento ha testimoniato ancora una volta come la natura umana sia fatta per la bellezza e per il bene comune, rivelando la possibilità che anche questa nostra società possa cambiare, riqualificarsi, diventare più giusta».
«Grazie al vostro impegno, anche nel 2024 la GRF è stata un’occasione di bene per tutti. Nonostante il maltempo abbia imperversato in gran parte d’Italia, c’è stata una partecipazione straordinaria di donatori e soprattutto di volontari provenienti da tantissime realtà associative, delle scuole e da diverse aziende».
«Abbiamo raccolto 588.000 che destineremo alle 2.000 realtà assistenziali convenzionate; si tratta del numero di enti beneficiari più alto di sempre».
A Livorno e provincia, hanno aderito 49 farmacie e sono state raccolte 8.693 confezioni (pari a un valore di €uro 70.394) che aiuteranno oltre 1.695 ospiti di 18 realtà assistenziali.
Nella regione Toscana hanno aderito 353 farmacie e sono state raccolte 38.672 confezioni di farmaci, (pari a un valore di €uro 320.122) che contribuiranno a curare oltre 104.000 persone asisite da 133 realtà del territorio regionale.
Un dato che ci fa riflettere sul bisogno crescente di anno in anno e ci sfida a continuare a fare bene il bene.
«Siamo un’opera viva, che offre speranza e gioia a chi la incontra, doni preziosi in questa epoca di incertezze e conflitti».
Durante la serata sono stati mostrati i video dei progetti Avsi (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) dalla Prof.ssa Daniela Solari, responsabile di Livorno. Particolare interesse sono state le testimonianze provenienti dalla Palestina e dall’Ucraina. L’auspicio che si avveri per tutte queste realtà martoriate da conflitti bellici è la pace. Per questo scopo la campagna Tende di quest’anno ha come titolo “Desideriamo la pace. Diamole volti, i nostri”.
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