Giada, via per la Bellezza

Domenica 4 febbraio, nella parrocchia della Sacra Famiglia, è stata celebrata da padre Adriano la Messa in memoria di Giada Menicagli. Ogni mese alla fine della celebrazione vengono lette delle testimonianze molto significative per ricordare quanto amore ha donato Giada in passato e che sta ancora donando oggi alle persone che pregano con lei il Signore, ringraziando, così, quelli che la sentono come un “faro” che guida la loro vita verso l’incontro col Signore, una via per arrivare alla Bellezza. Questa volta è stata letta una lettera di una famiglia della parrocchia SS. Ilario e Giovanni Battista di Rosignano Marittimo, una lettera scritta direttamente a Giada e ai suoi genitori. Ecco il testo.

Cara Giada, ci sembra strano quando qualcosa ci colpisce proprio nel momento in cui il nostro cuore è libero di accogliere, quando non ha costruito sovrastrutture. Io non ti conoscevo fino a quando non ho letto di te, fino a quando non ho letto le tue parole. Conoscevo il tuo nome, perché tuo fratello ti ha portata tra noi come testimonianza di fede, ma oggi sei parte della mia vita quotidiana. Sei una persona splendida, perciò ti   dicevo che è incredibile come il Signore ci metta nel cuore persone meravigliose quando ci lasciamo guidare da Lui. È leggendo ” Schegge di vita ” ho capito che conoscerti non è solo stato un dono in più che mi è stato concesso, ma una esperienza essenziale che mi ha aperto il cuore e mi ha colmata di emozione. Si, Giada, conoscerti mi ha dato la possibilità di guardare con occhi nuovi molte delle cose che mi circondano. È come se fosse stato affidato a te il compito di farmi udire ciò che da altre persone non ero capace di sentire, non le sapevo ascoltare.

Dal mio ruolo di catechista, come servizio per testimoniare Gesù a quello di “pecorella” guidata da quel buon pastore (termine che a lui non piace !!) la cui vita è indissolubilmente legata alla tua, tuo fratello don Fabio, a guida della   nostra comunità di Marittimo. Nel turbinio dei cambiamenti mi hai indicato la strada del cuore per seguire il nostro Don. Così ora mi viene così naturale rivolgermi a te, a te che mi sei così familiare, presente nel mio quotidiano. Cari genitori, io ho avuto la grazia di conoscere Giada attraverso la sua   presenza spirituale, attraverso la testimonianza di vita cristiana del vostro Fabio che ci chiama con entusiasmo a seguire Gesù. Vi ringrazio per aver permesso la realizzazione di questo libro, ho potuto vedere Giada attraverso il cuore e gli occhi di chi l’ha conosciuta. VI AUGURO UN SERENO E SANTO NATALE. Elisiana e famiglia (Beniamino, Emanuele e Carlotta),11 dicembre 2010.

La signora Elisiana parla a Giada di suo fratello, don Fabio, e del particolare che lui sottolineò, quando lesse la lettera di ringraziamento per l’immissione a parroco nella parrocchia di Marittimo domenica 27 settembre 2009. Riportiamo un estratto da quella lettera

Come molte volte ho detto in passato e lo sanno pure quelli di Santa Croce, senza venir meno all’insegnamento della Chiesa, mi piace definirmi non tanto pastore della comunità, ma cane del pastore, perché l’unico pastore è Cristo e solo Lui dobbiamo seguire.  Il cane è colui che dà la vita per il pastore e le pecore, quindi fedele. Nello stesso tempo è anche colui che, quando vede le pecore deviare, va a morderle alle zampe e le riconduce alla giusta via. Ecco io vengo in mezzo a voi come il cane fedele a Cristo e alla Chiesa, nella successione apostolica rappresentata in mezzo a noi dal Vescovo diocesano”.

Giada e Fabio, due fratelli di una meravigliosa umile famiglia cattolica, due persone innamorate di Gesù che lo hanno incontrato e hanno manifestato nella loro vita come si è felici essendo radicati nella fede. Due cammini diversi, ma legati dallo stesso filo conduttore che è l’Amore divino: Giada continua a pregare con noi in un’altra dimensione; Fabio sta seminando la Parola in questo mondo, per portare la testimonianza di Cristo in ogni luogo e per continuare il proprio percorso di sacerdote tra il popolo di Dio.

La prossima lettura di testimonianza su Giada sarà il 4 Marzo presso la parrocchia della Sacra Famiglia; per chi volesse, invece, portare un fiore a Giada, il suo corpo riposa nel cimitero di Santa Giulia a Livorno.