A San Ferdinando i cooperatori Paolini si preparano al Natale

I cooperatori Paolini in questo periodo di attesa e preparazione si sono riuniti nella chiesa di San Ferdinando in crocetta per condividere la luce della speranza e riflettere sul significato profondo dell’Avvento, un tempo speciale per la tradizione cristiana. Il Direttore nazionale dell’associazione, Don Guido Colombo di Roma, ha tenuto la meditazione per i numerosi presenti.Don Guido ha sottolineato come questo periodo in preparazione alla festa cristiana sia un’occasione per riflettere non solo sull’attesa gioiosa del ricordo della nascita di Gesù, ma anche una preparazione spirituale sulla parusia, ossia la seconda venuta di Cristo alla fine dei tempi.L’Avvento inizia quattro domeniche prima del 25 dicembre e sottolinea la speranza, la gioia, la pace e l’amore. In questo periodo di attesa viva riflettiamo sui valori evangelici e rafforziamo la nostra fede. L’accensione di una candela della corona d’avvento ogni settimana sta indicare l’aumentare della luce nel mondo attraverso la venuta del Salvatore. I cristiani meditano su personaggi come Isaia, Giovanni il battista anticipando il messaggio di speranza portato da Gesù e attraverso la preghiera la penitenza e la carità, preparano i cuori per accogliere il Bambino nella semplicità e nell’umiltà della grotta di Betlemme.Come precedentemente detto, l’Avvento non solo celebra la prima venuta di Cristo ma fa da ponte verso la riflessione sulla parusia, la seconda venuta di Gesù Cristo alla fine dei tempi. Questa dimensione escatologica offre un’opportunità unica di contemplare il significato più ampio della nostra vita e del nostro rapporto con Dio. Nel mezzo delle frenetiche preparazioni natalizie, l’Avvento ricorda che oltre alla gioia della Natività c’è la speranza di un futuro glorioso e la liturgia rivolge un invito a vivere nel mondo con responsabilità testimoniando la fede attraverso azioni di giustizia, di carità e amore verso il prossimo.Vediamo dunque come in questo periodo una preparazione consapevole non solo arricchisce il significato del Natale ma anche la nostra vita quotidiana. In un mondo spesso frenetico il periodo di attesa ci invita a riflettere sul vero significato del Natale e a concentrarci sulle cose essenziali.

È questo il momento ideale per riscoprire il significato della semplicità. La contemplazione la preghiera o anche solo i momenti di tranquillità possono contribuire a ristabilire un equilibrio consentendoci di apprezzare le cose più semplici e autentiche. Così pure la preghiera e meditazione o la partecipazione alle celebrazioni religiose possono arricchire la nostra vita spirituale. Un ultimo aspetto da tener presente è come l’Avvento sia un periodo ideale per praticare la solidarietà e la generosità. In un mondo in cui talvolta ci si concentra sul consumismo, dedicare del tempo alle persone meno fortunate o ad organizzazioni benefiche o di volontariato locale, può arricchire il nostro spirito e dare quindi un senso più vero e profondo al periodo natalizio.