La celebrazione dell’8 settembre a Montenero

8 settembre: la diocesi riunita a Montenero per la celebrazione della natività di Maria, nel giorno che dà inizio all’anno pastorale. Un nuovo anno, una nuova partenza e sempre sotto la protezione della Madonna, alla quale ogni volta si affidano i fedeli della Chiesa che è in Livorno.

Ma chi era Maria? – ha sottolineato il Vescovo, nella sua riflessione – per il mondo nessuno, nella fede però è un abisso di mistero: è persona umana come noi e al contempo è strumento indispensabile per l’evento di gran lunga maggiore della storia, l’incarnazione di Dio stesso. Nella pagina del Vangelo, la genealogia di Gesù ci mostra i cambiamenti delle epoche che si susseguono, fatti semplici all’apparenza, ma importanti perché ci hanno portato Cristo. Anche oggi viviamo in un mondo cambiato, diverso, ma dobbiamo trovare il modo di raccontare che Dio ama tutti noi, che se una persona incontra Cristo, cioè l’amore, le cose cambiano e la sua vita è più bella e soprattutto che non morirà mai. Dobbiamo fidarci di Lui, come si è fidata Maria; donna aperta al nuovo, abituata a dialogare con Dio, credente per eccellenza.

Al termine della celebrazione, trasmessa in diretta su Granducato TV, sono stati benedetti i ministranti con la nuova stola diocesana e alcuni catechisti che inizieranno la missione nel territorio della parrocchia S. Agostino ;è stata poi consegnata ai fedeli la Lettera con gli orientamenti pastorali 2023/24.

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Guarda le foto di Antonluca Moschetti

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