Diocesi
Giada Menicagli, esempio di fede
Come ogni mese, sabato 4 febbraio, presso la parrocchia della Sacra Famiglia, è stata celebrata una messa per Giada da Padre Adriano Scalini e alla fine della celebrazione c’è stata la lettura delle testimonianze per la giovane catechista con gli occhi cielo, amata e ricordata da tutti. Per tutti quelli che seguono Giada e per chi vuole conoscerla sempre, riportiamo le due lettere di testimonianza, per gentile concessione della famiglia Menicagli.
La prima lettera, datata 2006, è del Padre Rettore don Nicola Giampaolo di Primavera Missionaria che, dopo avere letto il libro “Schegge”, riconosce la gioia di Giada di incontrare il Signore come un messaggio di amore per tutti. Ecco la lettera: Gent.mi Signori Emanuela, Roberto , Don Fabio, come già vi ho scritto recentemente, ho letto e meditato il libro “ SCHEGGE, GIADA MENICAGLI”.
E’ un messaggio di vita e di amore per chi vuole vivere le gioia di incontrare il Signore. Ho dato il libro al sacerdote che guida gli incontri di preghiera con i giovani che si tengono in questa nostra casa perché possa additare loro Giada, capace di vivere la vita in pienezza e di amare Dio con gioia. Ho letto anche di Don Biondi tornato alla casa del Padre. Da come scrivete, deve essere stato un Parroco che ha molto amato e che si è fatto molto amare e che ha inciso nella vostra vita. Sono stato Parroco per 27 anni e so cosa è una Parrocchia-famiglia con la gioia di condividere. Hanno sempre risuonato nel mio cuore le parole: “ nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia”. La Parrocchia = la mia Sposa! Per te, Don Fabio, Don Biondi diventa un punto di riferimento per il tuo ministero. Sarà sempre colui che “ ti tira la giacchetta”. E poi se Giada e tutti voi siete capaci di credere e di amare, un po’ di merito lo volete dare anche a Don Biondi? Insieme ….. andiamo e portiamo a tutti al gioia del Signore risorto! Con l’augurio di ogni bene vi saluto con molto affetto e cordialità. Il P. Rettore Don Nicola Giampaolo
Primavera Missionaria, Albano Laziale 30/03/2006
La seconda testimonianza viene dalle sorelle del Carmelo, una lettera arrivata a don Fabio per il ventesimo anniversario della nascita in Cristo di Giada, che appare come una benedizione affinché sia riconosciuta la santità di Giada da tutta la Chiesa:
Giada Menicagli, una dolce ragazza che ogni volta viene ricordata come testimone di fede, di Amore per Dio e di fedeltà. Come dicono le suore del Carmelo, speriamo che Giada diventi un simbolo di speranza anche per i giovani che , purtroppo, di questi tempi vivono nel buio. Nel Vangelo di domenica il Signore parlava di essere sale della terra e la luce del mondo, così Gesù diceva ai suoi discepoli e così dice a tutti noi. Giada, innamorata di Gesù, lo è stata e lo è ancora per i sofferenti, per chi è solo, per chi ha perso la speranza e la voglia di vivere. Preghiamo Giada, quindi, tutti noi per intercedere con nostro Signore per salvare chi sta chiedendo aiuto. Ricordiamo ogni 4 del mese la Santa Messa per Giada nella parrocchia della Sacra Famiglia.