Al servizio degli altri

I giovani diciottenni restano in parrocchia spesso e volentieri solo se negli anni precedenti si sono impegnati in un servizio. Un’evidenza questa che emerge sempre più chiara nelle statistiche relative alle presenza di fedeli nelle comunità, da qui il valore fortemente educativo del servizio. Per questo motivo il vescovo Simone insiste continuamente sulla necessità che i ragazzi che chiedono il Sacramento della Cresima si impegnino in parrocchia, portando avanti un incarico legato alla liturgia, alla carità, alla catechesi.

Per ribadire l’importanza di questo concetto, Venerdì 3 Febbraio alle 19 nella chiesa di Santa Teresa di Calcutta, mons. Giusti incontrerà i giovani che stanno vivendo da tempo un servizio e i giovanissimi cresimandi che dovrebbero aver già assunto un servizio in parrocchia o nel territorio (il servizio di aiuto catechisti o animatori di oratorio o della Caritas, o di ministranti) in vista della Cresima. 

L’incontro prevede un momento di preghiera per tutti sul valore della carità e la suddivisione in due ambiti: 

A) Il servizio che sto rendendo

B) Il Servizio che sono chiamato a svolgere

I giovanissimi che devono ancora celebrare il Sacramento della Cresima si divideranno in quattro ambiti: liturgia, catechesi, oratorio, carità, guidati dagli Uffici Diocesani competenti. A seguire festa e cena insieme offerta dalla Diocesi.