Diocesi
Un Giubileo da ricordare
“All’inizio di questo 2023 mi preme fortemente rivolgermi a tutti voi. Siamo infatti chiamati a vivere l’anno appena iniziato come un anno giubilare: fu il vescovo Alberto Ablondi nel 1973 a gettare le fondamenta della Caritas Diocesana. Sono passati cinquanta anni!”. Inizia così la lettera inviata da don Luciano Cantini, presidente della Fondazione Caritas, a tutti gli operatori e volontari che operano in questo ambito.
“Di questa lunga storia dovremmo assumerci la responsabilità prima di tutto nei confronti di noi stessi come operatori, ma ancor più nei confronti dei tanti utenti dei nostri servizi e di coloro che in Diocesi li rendono possibili; non in ultimo nei confronti della Fondazione in modo particolare nella dinamica relazionale con le diverse Istituzioni.
Dovremo approfondire il fatto che il nostro operare, la nostra professionalità è il frutto di una lunga esperienza di tanti che in questi cinquanta anni hanno avuto modo di capire il territorio che abitiamo e le problematiche che nel tempo lo hanno caratterizzato. Non solo, perché dovremo far nostra la fantasia e le capacità che dal nostro piccolo ci hanno permesso di essere presenti e operativi lontani dalla nostra città in situazioni di emergenza. Ci farà bene ripercorrere questa nostra storia, incontrarne i protagonisti di allora. Ci farà bene recuperare il senso profondo delle motivazioni che ci fanno vivere, oggi, lo spirito della Caritas”.
“Il Giubileo sarà sicuramente occasione di eventi celebrativi, e di ricordo di tanti che hanno trovato nella Caritas un sostegno alla loro vita, una mano tesa nella loro precarietà – continua don Luciano – Ci faremo ancora una volta carico delle povertà che emergono dal nostro tessuto sociale anche con attività per noi innovative come l’Emporio della Solidarietà fortemente voluto dal nostro Vescovo.
Sarà occasione di mettere alla prova le capacità organizzative e di coinvolgimento delle forze sociali e imprenditoriali della nostra città e nello stesso tempo di promuovere il volontariato, espressione viva delle nostre parrocchie, perché diventino promotori di solidarietà. L’anno giubilare ci permetterà anche di rinnovare l’impegno di collaborazione con le Istituzioni che dalla Regione ai Comuni, come dalle Fondazioni alle Associazioni ci hanno visto impegnati nella co-progettazione aprendoci a prospettive operative. Dovremo anche assumerci il coraggio di rivedere o studiare meglio i servizi condizionati nel tempo da abitudini obsolete. Ma anche impegnare la fantasia e l’intelligenza nel capire e far fronte alle nuove povertà che emergono dal tessuto sociale in cui viviamo”.
“Ecco – conclude, con un invito – quest’anno per noi sarà davvero una sfida da vivere insieme, abbandonandoci a quanto il Signore vorrà suggerirci nell’evolversi della storia e che potremo cogliere nella preghiera”.
Segui tutte le news di Caritas sul sito https://www.fondazionecaritaslivorno.it/
e sulla pagina facebook https://www.facebook.com/caritaslivorno