Signore ricordati di me, quando giungerai nel tuo regno

Nei giorni infiniti nella Cappella dell’Ospedale di Livorno è stata celebrata da Monsignor Simone Giusti, coadiuvato dal Cappellano Don Placido, la Santa Messa per la ricorrenza della Santa Patrona degli Infermieri Agostina Pietrantoni. Erano presenti i componenti della Direzione dell’Ospedale di Livorno, in particolare la Dott.ssa Cinzia Porrà, Direttrice della Zona Livornese e il Dott. Luca Carneglia, Direttore del Presidio Ospedaliero. Numerose le persone intervenute, infermieri, medici tra cui diversi Primari ospedalieri, componenti delle Associazioni di Volontariato, in particolare voglio ricordare l’AVO e il Presidente della Misericordia di Antignano Fabio Cecconi.

È stata l’occasione per il Vescovo della nostra città di ritornare ad officiare la Messa nel presidio ospedaliero dopo il lungo periodo di restrizioni legate alla pandemia.

Monsignor Giusti ha ricordato all’inizio della celebrazione i sanitari che, sull’esempio di Agostina Pietrantoni, hanno sacrificato la loro vita per curare e confortare i malati.

Nell’omelia ha messo in risalto come il fare del bene ci faccia sentire meglio, di come liberi le endorfine che suscitano benessere e come al contrario il fare del male sia negativo anche per la nostra salute, oltre che per il nostro spirito. L’uomo ha davanti a sé la strada che porta verso la salvezza e la strada che porta verso la perdizione; sta a noi scegliere. Ha ricordato il ladrone Disma crocefisso assieme a Gesù sul monte Calvario e di come la sua conversione sulla croce lo abbia redento e salvato per la vita eterna «- Signore ricordati di me, quando giungerai nel tuo regno» con la risposta di Gesù «- Ti dico in verità: oggi sarai con me in Paradiso».

La Messa si è conclusa con la recita della bellissima “Preghiera dell’Infermiere” che ha messo in risalto le doti di umanità, di empatia, di Misericordia caratteristiche di questa professione al servizio del prossimo.