Diocesi
La giornata missionaria mondiale
Sabato 22 ottobre in Cattedrale si è celebrata la “Giornata Missionaria Mondiale” con la veglia e la Messa presieduta dal Direttore dell’Ufficio Missionario Diocesano don Rosario Esposito coadiuvato da don Didier Okito e con l’aiuto del diacono Carlo Vivaldi, collaboratore del Centro Missionario, che durante la Messa ha letto il brano del Vangelo di Luca.
All’inizio del rito don Rosario ha definito i due modi che qualificano la missione: quello della preghiera e quello del sostegno economico.
L’iniziale atto penitenziale ha preso in esame i cinque continenti e per ognuno di essi è stato letto un brano tratto dalle esperienze dei missionari: per l’Africa Luisa Guidotti Mistrali; per l’America, Padre Augusto Gianola; per l’Asia, don Andrea Santoro; per l’Europa, don Leo Commissari; per l’Oceania, Anna Lena Tonelli.
Sui gradini davanti all’altare erano stati collocati cinque lunghi drappi di stoffa di diversi colori a rappresentare i cinque continenti e ad ogni lettura dei brani, alcuni giovani hanno portato, uno alla volta, cinque ceri accesi. Dopo la lettura del Vangelo, don Rosario invece di fare l’omelia ha letto la testimonianza missionaria di suor Anna Marini, destinata a compiere la sua opera nella Guinea Bissau.. Nel testo, tra l’altro, così si esprime: : “….il segreto di un missionario non è partire per “fare cose” ma semplicemente partire perché si è accorto della cura e dell’amore che Dio ha riservato a lui”. E ancora: “Partiamo così come siamo! Senza essere perfetti, coraggiosi, capaci. Si parte proprio perché si è consapevoli della propria piccolezza, della propria fragilità”. E termina così: “A tutti affido il popolo e la terra della Guinea, certa che vi abiterà il cuore”. Al termine della concelebrazione don Rosario ha ringraziato coloro che avevano intonato le musiche e i canti, e il numeroso gruppo dei ragazzi presenti provenienti anche da altre parrocchie.
Guarda le foto di Giusy d’Agostino