Diocesi
Per la prima volta insieme dopo la pandemia
Nella prima domenica di Giugno il gruppo scout AGESCI Livorno 10 ha vissuto un’intensa giornata di gruppo insieme ai genitori e ai ragazzi al parco di San Rossore. La giornata è stata vissuta molto intensamente da tutto il gruppo e anche dai ragazzi e dai genitori, visto che hanno partecipato più di 200 persone, divertendosi alla maniera scout, sempre nel rispetto della natura. Durante tutta la giornata i genitori hanno giocato con i lupetti, gli esploratori ei rover, sfidandosi tra giochi, tornei e cantando insieme. È stato dunque un momento molto edificante, che ha riunito la comunità del Livorno 10 per la prima volta dopo la pandemia.
Un momento che mancava, e che si è concluso con la messa celebrata da don Cristian Leonardelli all’ombra dei pini del parco di San Rossore, precisamente in via delle Aquile Randagie, la via che porta dalle Cascine Nuove alle Cascine Vecchie, che è stata rinominata così in seguito alla Route Nazionale che ha riunito 30.000 scout a Pisa nel 2014. Le Aquile Randagie sono il gruppo scout lombardo che animò la Resistenza al nazi-fascismo in seguito all’armistizio, ed è un valore aggiunto per il gruppo aver passato una giornata così bella in un posto di grande memoria per lo scoutismo italiano e di così grande valenza naturalistica.
La comunità Capi del gruppo scout Livorno 10, attiva nelle parrocchie Nostra Signora di Fatima in Corea, San Giuseppe a San Marco Pontino e San Giovanni Gualberto a Valle Benedetta, la mattina precedente ha anche incontrato il Vescovo di Livorno, Monsignor Simone Giusti in Vescovado, insieme alla comunità di Valle Benedetta, per verificare insieme il percorso di preparazione ai sacramenti per i propri cresimandi, che riceveranno il sacramento della Cresima domenica 19 giugno nella Parrocchia di San Giovanni Gualberto a Valle Benedetta. È stato un momento costruttivo di confronto e verifica, in cui la comunità educante, insieme all’assistente ecclesiastico del gruppo don Cristian Leonardelli, ha raccontato al Vescovo il progetto che ha guidato l’iniziazione cristiana e la preparazione ai sacramenti dei ragazzi per questo anno, è seguito uno scambio di idee e di saluti.