Il Vescovo a Bari, all’incontro sul Mediterraneo

Monsignor Giusti, in questi giorni ha presenziato all’incontro dei vescovi sul tema del Mediterraneo. Ecco una sua prima riflessione sull’evento.

San Nicola è stato il simbolo di questo Sinodo dei Vescovi sul Mediterraneo. Arrivato suo malgrado dall’Oriente in Occidente e divenuto fonte di bene per tutti i popoli dell’Europa e sotto le vesti di Babbo Natale, una fonte di doni anche in America. Occorre leggere i fenomeni migratori attuali nell’ottica della fratellanza umana, certamente un fatto emergenziale da saper gestire politicamente ma sempre con umanità: non siamo dinanzi a una invasione! Il Mediterraneo diventi occasione per la realizzazione di una muova frontiera aperta agli uomini e alle merci ha auspicato David Sassoli presidente del Parlamento Europeo. Come l’UE ha garantito un’era di Pace mai vista in Occidente, così un Mediterraneo pacificato e unito nella fede dell’Unico Iddio dei suoi popoli (sia pure professato in maniera diversa, ebraismo, cristianesimo e Islam) sia bacino per una nuova civiltà di pace. Proprio la fede nell’unico Iddio può creare quell’unità culturale necessaria a superare le tante fratture politiche. È stato auspicato da tutti di continuare a favorire in ogni modo la cultura dell’incontro.

Nelle foto alcuni momenti dell’evento: la preghiera nella cattedrale di Bari, la preghiera mariana davanti alla vergine di Costantinopoli, il Papa che parla, il card. Bassetti, il presidente del Parlamento Europeo.