12 anni di adozioni

In aiuto di 16 mamme e 16 bambini

“Progetto Gemmaha raggiunto la maggiore età!

         Un po’ come il “Bat-Mitzvah” di tradizione ebraica che celebra a 12/13 anni la raggiunta “maturità”, così oggi il nostro impegno sul tema dell’accoglienza della vita nascente merita una riflessione “adulta” su questa società in cui operiamo e dove affiorano prepotentemente problematiche antiche, quali invecchiamento e denatalità della popolazione, e nuove proposte di diritti quale l’aborto come diritto umano universale.

         Come conciliare queste problematiche che pongono interrogativi che, tutti, ruotano intorno a lui: “l’Uomo”? Quale strategia proporre e quale iniziative intraprendere ma, soprattutto, il vero bandolo della matassa è “CHI È L’UOMO”?

-In questi 12 anni abbiamo sostenuto 16 mamme accompagnando i loro figli a nascere e crescere (9 maschietti e 7 bambine), alcune “a distanza” ed altre a Livorno, indipendentemente dalla loro origine come rivelano l’eterogeneità dei nomi, e il tutto grazie alla generosità della comunità parrocchiale e di molti amici per la vita.

-Tra queste adozioni sottolineo quella del bambino ucraino Tarasik che impone una riflessione sul tema dei diritti alla vita, alla libertà, alla giustizia, alla famiglia, alla pace… riflessione che noi come “Movimento per la vita” portiamo avanti da sempre nella peculiarità del suo volontariato: l’accoglienza della vita nascente. Per questa ragione continuiamo l’adozione alla sua mamma, in segno di vicinanza e solidarietà.

Ecco i loro nomi: Ferdinando, Valentina, Tommaso, Sofia, Noemi, Ashia, Gabriele, Samuele, Antonio, Aurora, Alessandro, Clarissa, Genny, Jordan, Nicola, Tarasic